Ghigo Roli fotografo

Musei della Cattedrale

Il Museo del Tesoro della Cattedrale di Genova raccoglie oggetti di grande bellezza, tra i quali: l’Arca processionale per le reliquie di S. Giovanni Battista, capolavoro dell’oreficeria tardogotica del XV secolo; l’Arca detta Barbarossa, reliquiario romanico del 1100; il Piatto di S. Giovanni, oggetto in calcedonio risalente all’età romana imperiale. Il Museo Diocesano conserva numerose opere d’arte: manoscritti antichi, preziosi paramenti liturgici, il Monumento funebre del cardinale Luca Fieschi della scuola di Giovanni di Balduccio da Pisa e opere pittoriche come la Madonna della Vittoria di Giovanni Barbagelata.  

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Genova, Museo Diocesano: "Madonna della Vittoria", trittico di Giovanni Barbagelata, 1503. La Vergine è con Pierre d’ Aubusson e ai lati sono rappresentati San Giovanni Battista e San Pantaleone.

Genova, Museo Diocesano: "Madonna della Vittoria", trittic...

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Genova, Museo Diocesano: il piviale detto "dei Doria", su disegni di Perin del Vaga. Velluto cremisi e fili d'oro, metà XV sec.Particolare.

Genova, Museo Diocesano: il piviale detto "dei Doria", su d...

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Genova, Museo Diocesano: Graduale N 9, C.1, carta 1 recto con miniatura della Resurrezione. Miniatore ignoto, 1464.Particolare.

Genova, Museo Diocesano: Graduale N 9, C.1, carta 1 recto co...

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Genova, Museo Diocesano: Graduale N 9, C.1, carta 1 recto con miniatura della Resurrezione. Miniatore ignoto, 1464.

Genova, Museo Diocesano: Graduale N 9, C.1, carta 1 recto co...

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Genova, Museo Diocesano: Salterio, manoscritto membranaceo, di miniatori genovesi, 1485 - 1490. Il giovane che, per non essere sommerso dalle acque si aggrappa alla lettera S (Salvus me fac Deus...) è probabilmente da identificarsi con Davide, il re d'Israele cui si attribuivano tradizionalmente i 150 salmi del Salterio. Particolare.

Genova, Museo Diocesano: Salterio, manoscritto membranaceo,...

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Genova, Museo Diocesano: Salterio, manoscritto membranaceo, di miniatori genovesi, 1485 - 1490. Il giovane che, per non essere sommerso dalle acque si aggrappa alla lettera S (Salvus me fac Deus...) è probabilmente da identificarsi con Davide, il re d'Israele cui si attribuivano tradizionalmente i 150 salmi del Salterio. Particolare.

Genova, Museo Diocesano: Salterio, manoscritto membranaceo,...

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Genova, Museo Diocesano: Salterio, manoscritto membranaceo, di miniatori genovesi, 1485 - 1490. Il giovane che, per non essere sommerso dalle acque si aggrappa alla lettera S (Salvus me fac Deus...) è probabilmente da identificarsi con Davide, il re d'Israele cui si attribuivano tradizionalmente i 150 salmi del Salterio.

Genova, Museo Diocesano: Salterio, manoscritto membranaceo,...

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Genova, Museo Diocesano: Antifonario "de tempore", dalla prima domenica d'Avvento; manoscritto membranaceo N 1, C.118, carta 23 recto con miniatura della Natività. Miniatori genovesi, 1472 - 1482.Particolare.

Genova, Museo Diocesano: Antifonario "de tempore", dalla pri...

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Genova, Museo Diocesano: Antifonario "de tempore", dalla prima domenica d'Avvento; manoscritto membranaceo N 1, C.118, carta 23 recto con miniatura della Natività. Miniatori genovesi, 1472 - 1482.Particolare.

Genova, Museo Diocesano: Antifonario "de tempore", dalla pri...

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Genova, Museo Diocesano: Antifonario "de tempore", dalla prima domenica d'Avvento; manoscritto membranaceo N 1, C.118, carta 23 recto con miniatura della Natività. Miniatori genovesi, 1472 - 1482.

Genova, Museo Diocesano: Antifonario "de tempore", dalla pri...

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Genova, Museo Diocesano: monumento funerario del cardinale Luca Fieschi. È opera di della scuola di Giovanni di Balduccio da Pisa, 1336 circa.Particolare.

Genova, Museo Diocesano: monumento funerario del cardinale L...

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Genova, Museo Diocesano: monumento funerario del cardinale Luca Fieschi. È opera di della scuola di Giovanni di Balduccio da Pisa, 1336 circa.Particolare.

Genova, Museo Diocesano: monumento funerario del cardinale L...

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Genova, Museo Diocesano: monumento funerario del cardinale Luca Fieschi. È opera di della scuola di Giovanni di Balduccio da Pisa, 1336 circa.Particolare.

Genova, Museo Diocesano: monumento funerario del cardinale L...

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Genova, Museo Diocesano: monumento funerario del cardinale Luca Fieschi. È opera di della scuola di Giovanni di Balduccio da Pisa, 1336 circa.Particolare.

Genova, Museo Diocesano: monumento funerario del cardinale L...

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Genova, Museo Diocesano: monumento funerario del cardinale Luca Fieschi. È opera di della scuola di Giovanni di Balduccio da Pisa, 1336 circa.Particolare di testa di angelo.

Genova, Museo Diocesano: monumento funerario del cardinale L...

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Genova, Museo Diocesano: monumento funerario del cardinale Luca Fieschi. È opera di della scuola di Giovanni di Balduccio da Pisa, 1336 circa.Particolare di angelo.

Genova, Museo Diocesano: monumento funerario del cardinale L...

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Genova, Museo Diocesano: monumento funerario del cardinale Luca Fieschi. È opera di della scuola di Giovanni di Balduccio da Pisa, 1336 circa.Particolare di angelo.

Genova, Museo Diocesano: monumento funerario del cardinale L...

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Genova, Museo Diocesano: monumento funerario del cardinale Luca Fieschi. È opera di della scuola di Giovanni di Balduccio da Pisa, 1336 circa.Particolare.

Genova, Museo Diocesano: monumento funerario del cardinale L...

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Genova, Museo Diocesano: monumento funerario del cardinale Luca Fieschi. È opera di della scuola di Giovanni di Balduccio da Pisa, 1336 circa.Particolare di leoni stilofori.

Genova, Museo Diocesano: monumento funerario del cardinale L...

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Genova, Museo Diocesano: monumento funerario del cardinale Luca Fieschi. È opera di della scuola di Giovanni di Balduccio da Pisa, 1336 circa. Particolare con apostolo che bacia un piede a Cristo.

Genova, Museo Diocesano: monumento funerario del cardinale L...

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Genova, Museo Diocesano: monumento funerario del cardinale Luca Fieschi. È opera di della scuola di Giovanni di Balduccio da Pisa, 1336 circa. Particolare di mano di Cristo e apostoli.

Genova, Museo Diocesano: monumento funerario del cardinale L...

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Genova, Museo Diocesano: monumento funerario del cardinale Luca Fieschi. È opera di della scuola di Giovanni di Balduccio da Pisa, 1336 circa. Particolare con Cristo e gli Apostoli.

Genova, Museo Diocesano: monumento funerario del cardinale L...

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Genova, Museo Diocesano: monumento funerario del cardinale Luca Fieschi. È opera di della scuola di Giovanni di Balduccio da Pisa, 1336 circa. Particolare con Cristo e gli Apostoli.

Genova, Museo Diocesano: monumento funerario del cardinale L...

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Genova, Museo Diocesano: monumento funerario del cardinale Luca Fieschi. È opera di della scuola di Giovanni di Balduccio da Pisa, 1336 circa.

Genova, Museo Diocesano: monumento funerario del cardinale L...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Stipo delle ceneri di San Giovanni Battista. Manifattura fiorentina XVI -XVII secolo, argento dorato, smalti, perle, pietre dure. Particolare di leone in cristallo.In origine probabilmente un portagioie, appartenne alla famiglia Pinceti che lo vendette alla Cattedrale.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: St...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Stipo delle ceneri di San Giovanni Battista. Manifattura fiorentina XVI -XVII secolo, argento dorato, smalti, perle, pietre dure. Particolare di leone in cristallo.In origine probabilmente un portagioie, appartenne alla famiglia Pinceti che lo vendette alla Cattedrale.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: St...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: l'Arca processionale delle Ceneri di San Giovanni Battista. L'Arca fu commissionata dai Priori della Cappella e fu realizzata da Teramo Danieli e Simone Caldera, 1438 - 1445, in argento sbalzato, fuso, dorato e smalti. La forma ripropone una chiesa gotica in miniatura; nella parte centrale si trovano le storie del Precursore: Annuncio a Zaccaria; Visitazione; Nascita; Imposizione del nome; L'Angelo conduce Giovanni nel deserto; la Predicazione; il Banchetto di Erode; la Sepoltura. Agli angoli: S. Giovanni Evangelista, San Matteo, San Giorgio e San Lorenzo.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: la Bolla di Papa Gelasio. Pergamena, per la consacrazione della Cattedrale di Genova, con sigillo in piombo raffigurante le teste di S. Pietro e San Paolo.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: il Piatto di San Giovanni Battista. Manifattura romana del I sec. d. C. e orafo parigino degli inizi del XV sec. Calcedonio, oro, rubini, smalti.Il Piatto di San Giovanni, che la tradizione vuole abbia accolto la testa del Battista, è opera antica di età imperiale romana in calcedonio, decorata da una testa del Precursore in oro e smalti en ronde bosse, La decorazione della testa fu eseguita intorno al 1400 a Parigi per uno dei principi della casa di Valois, e donata alla Cattedrale di Genova da papa Innocenzo VIII Cybo, genovese, il quale lo aveva ereditato da Jean Balue, cardinale francese, persona che era stata in stretto rapporto coi Valois di Francia, Berry e Borgogna. Nel museo è stato realizzato un apposito accorgimento che consente di retroilluminare il piatto e di ammirare così il passaggio dalla caratteristica colorazione bianco-azzurrina a luce diffusa a una colorazione rossastra, percepibile solo quando la pietra dura viene attraversata dai raggi luminosi.La decorazione che lo incornicia presenta raffinate punzonature a fiorellini e la scritta in gotico latino "Joannes Baptiste inter natos mulierum non surrexit maior" (Giovanni Battista, tra coloro nati da donna, non vi fu uno più grande).

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: il...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: il Piatto di San Giovanni Battista. Manifattura romana del I sec. d. C. e orafo parigino degli inizi del XV sec. Calcedonio, oro, rubini, smalti.Il Piatto di San Giovanni, che la tradizione vuole abbia accolto la testa del Battista, è opera antica di età imperiale romana in calcedonio, decorata da una testa del Precursore in oro e smalti en ronde bosse, La decorazione della testa fu eseguita intorno al 1400 a Parigi per uno dei principi della casa di Valois, e donata alla Cattedrale di Genova da papa Innocenzo VIII Cybo, genovese, il quale lo aveva ereditato da Jean Balue, cardinale francese, persona che era stata in stretto rapporto coi Valois di Francia, Berry e Borgogna. Nel museo è stato realizzato un apposito accorgimento che consente di retroilluminare il piatto e di ammirare così il passaggio dalla caratteristica colorazione bianco-azzurrina a luce diffusa a una colorazione rossastra, percepibile solo quando la pietra dura viene attraversata dai raggi luminosi.La decorazione che lo incornicia presenta raffinate punzonature a fiorellini e la scritta in gotico latino "Joannes Baptiste inter natos mulierum non surrexit maior" (Giovanni Battista, tra coloro nati da donna, non vi fu uno più grande).

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: il...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: il Sacro Catino. Manifattura romana (I - IV sec. d. C). o araba (IX - X sec. d. C.), vetro verde.Emblema del museo e opera di incerta datazione, è ritenuto per tradizione il Santo Graal, recipiente usato da Nicodemo per raccogliere il sangue di Cristo nel momento della morte, ovvero il piatto usato per consumare l'agnello pasquale durante l'Ultima Cena. Considerato per secoli di smeraldo, si tratta invece di vetro verde soffiato in uno stampo, di forma esagonale; è dotato di due manici laterali.La fonte di questa credenza è Jacopo da Varagine, il quale racconta nella Legenda Aurea che, durante la prima Crociata (XI secolo), i soldati genovesi al comando di Guglielmo Embriaco parteciparono alla presa della città di Cesarea (1101), entrando in possesso dell'oggetto.L'arcivescovo Guglielmo di Tiro scrive nella seconda metà del XII secolo che i crociati avrebbero trovato in un tempio costruito da Erode il Grande il piatto di smeraldo e lo avrebbero comprato a caro prezzo. Ugualmente a caro prezzo lo rivendettero.All'inizio del XIV secolo il cardinale Luca Fieschi ottenne il Catino in pegno del prestito di 9500 lire da lui fatto alla Compagna Comunis che nel 1327 riscattò il Catino e stabilì che in avvenire non potesse più essere impegnato né portato fuori dalla sacrestia della Cattedrale.Jean Le Meingre detto Boucicault, governatore francese di Genova, nel 1409 ne avrebbe tentato il furto. Nel 1470 Anselmo Adorno lo descrive con precisione, anche se poi lo confonde con il piatto nel quale era stata posta la testa del Battista, anch'esso conservato in San Lorenzo.Alla fine del Quattrocento si sparse la voce che anche Venezia stesse tentando la sottrazione. Nel 1522 l'esercito dell'imperatore Carlo V saccheggiò Genova, ma non riuscì ad impossessarsi del tesoro della Cattedrale sia per la resistenza dei preti sia perché la Repubblica di Genova pagò 1000 ducati al capitano che assediava la sacrest

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: il Sacro Catino. Manifattura romana (I - IV sec. d. C). o araba (IX - X sec. d. C.), vetro verde.Emblema del museo e opera di incerta datazione, è ritenuto per tradizione il Santo Graal, recipiente usato da Nicodemo per raccogliere il sangue di Cristo nel momento della morte, ovvero il piatto usato per consumare l'agnello pasquale durante l'Ultima Cena. Considerato per secoli di smeraldo, si tratta invece di vetro verde soffiato in uno stampo, di forma esagonale; è dotato di due manici laterali.La fonte di questa credenza è Jacopo da Varagine, il quale racconta nella Legenda Aurea che, durante la prima Crociata (XI secolo), i soldati genovesi al comando di Guglielmo Embriaco parteciparono alla presa della città di Cesarea (1101), entrando in possesso dell'oggetto.L'arcivescovo Guglielmo di Tiro scrive nella seconda metà del XII secolo che i crociati avrebbero trovato in un tempio costruito da Erode il Grande il piatto di smeraldo e lo avrebbero comprato a caro prezzo. Ugualmente a caro prezzo lo rivendettero.All'inizio del XIV secolo il cardinale Luca Fieschi ottenne il Catino in pegno del prestito di 9500 lire da lui fatto alla Compagna Comunis che nel 1327 riscattò il Catino e stabilì che in avvenire non potesse più essere impegnato né portato fuori dalla sacrestia della Cattedrale.Jean Le Meingre detto Boucicault, governatore francese di Genova, nel 1409 ne avrebbe tentato il furto. Nel 1470 Anselmo Adorno lo descrive con precisione, anche se poi lo confonde con il piatto nel quale era stata posta la testa del Battista, anch'esso conservato in San Lorenzo.Alla fine del Quattrocento si sparse la voce che anche Venezia stesse tentando la sottrazione. Nel 1522 l'esercito dell'imperatore Carlo V saccheggiò Genova, ma non riuscì ad impossessarsi del tesoro della Cattedrale sia per la resistenza dei preti sia perché la Repubblica di Genova pagò 1000 ducati al capitano che assediava la sacrest

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: il...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: il Sacro Catino. Manifattura romana (I - IV sec. d. C). o araba (IX - X sec. d. C.), vetro verde.Emblema del museo e opera di incerta datazione, è ritenuto per tradizione il Santo Graal, recipiente usato da Nicodemo per raccogliere il sangue di Cristo nel momento della morte, ovvero il piatto usato per consumare l'agnello pasquale durante l'Ultima Cena. Considerato per secoli di smeraldo, si tratta invece di vetro verde soffiato in uno stampo, di forma esagonale; è dotato di due manici laterali.La fonte di questa credenza è Jacopo da Varagine, il quale racconta nella Legenda Aurea che, durante la prima Crociata (XI secolo), i soldati genovesi al comando di Guglielmo Embriaco parteciparono alla presa della città di Cesarea (1101), entrando in possesso dell'oggetto.L'arcivescovo Guglielmo di Tiro scrive nella seconda metà del XII secolo che i crociati avrebbero trovato in un tempio costruito da Erode il Grande il piatto di smeraldo e lo avrebbero comprato a caro prezzo. Ugualmente a caro prezzo lo rivendettero.All'inizio del XIV secolo il cardinale Luca Fieschi ottenne il Catino in pegno del prestito di 9500 lire da lui fatto alla Compagna Comunis che nel 1327 riscattò il Catino e stabilì che in avvenire non potesse più essere impegnato né portato fuori dalla sacrestia della Cattedrale.Jean Le Meingre detto Boucicault, governatore francese di Genova, nel 1409 ne avrebbe tentato il furto. Nel 1470 Anselmo Adorno lo descrive con precisione, anche se poi lo confonde con il piatto nel quale era stata posta la testa del Battista, anch'esso conservato in San Lorenzo.Alla fine del Quattrocento si sparse la voce che anche Venezia stesse tentando la sottrazione. Nel 1522 l'esercito dell'imperatore Carlo V saccheggiò Genova, ma non riuscì ad impossessarsi del tesoro della Cattedrale sia per la resistenza dei preti sia perché la Repubblica di Genova pagò 1000 ducati al capitano che assediava la sacrest

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: il...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: La statua della Madonna Immacolata, a grandezza naturale, lavorata a sbalzo dallo scultore Francesco Maria Schiaffino su commissione dei cittadini. La popolazione volle offrirla in dono al doge Giovanni Francesco II Brignole-Sale in riconoscimento per il ruolo da lui svolto durante la rivolta popolare che portò nel 1746 alla liberazione di Genova dall'occupazione delle truppe austriache.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Arca processionale del Corpus Domini. Argento sbalzato, cesellato, fuso, dorato. Commissionata dai Padri del Comune nel 1553 e terminata nel 1612, è opera di argentieri genovesi, fiamminghi, tedeschi e lombardi. Nella parte centrale: rilievi con scene della Passione di Cristo, alternate a figure di Apostoli. Sul coperchio: Profeti, angeli e quattro Sibille. Al vertice: l'ostensorio a tempietto in cui viene posta l'ostia consacrata durante la processione.Particolare con profeta.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Arca processionale del Corpus Domini. Argento sbalzato, cesellato, fuso, dorato. Commissionata dai Padri del Comune nel 1553 e terminata nel 1612, è opera di argentieri genovesi, fiamminghi, tedeschi e lombardi. Nella parte centrale: rilievi con scene della Passione di Cristo, alternate a figure di Apostoli. Sul coperchio: Profeti, angeli e quattro Sibille. Al vertice: l'ostensorio a tempietto in cui viene posta l'ostia consacrata durante la processione.Particolare con angelo.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Arca processionale del Corpus Domini. Argento sbalzato, cesellato, fuso, dorato. Commissionata dai Padri del Comune nel 1553 e terminata nel 1612, è opera di argentieri genovesi, fiamminghi, tedeschi e lombardi. Nella parte centrale: rilievi con scene della Passione di Cristo, alternate a figure di Apostoli. Sul coperchio: Profeti, angeli e quattro Sibille. Al vertice: l'ostensorio a tempietto in cui viene posta l'ostia consacrata durante la processione.Particolare con profeta.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Arca processionale del Corpus Domini. Argento sbalzato, cesellato, fuso, dorato. Commissionata dai Padri del Comune nel 1553 e terminata nel 1612, è opera di argentieri genovesi, fiamminghi, tedeschi e lombardi. Nella parte centrale: rilievi con scene della Passione di Cristo, alternate a figure di Apostoli. Sul coperchio: Profeti, angeli e quattro Sibille. Al vertice: l'ostensorio a tempietto in cui viene posta l'ostia consacrata durante la processione.Particolare con angelo.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Stipo delle ceneri di San Giovanni Battista. Manifattura fiorentina XVI -XVII secolo, argento dorato, smalti, perle, pietre dure. Particolare di leone in cristallo.In origine probabilmente un portagioie, appartenne alla famiglia Pinceti che lo vendette alla Cattedrale.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Arca processionale del Corpus Domini. Argento sbalzato, cesellato, fuso, dorato. Commissionata dai Padri del Comune nel 1553 e terminata nel 1612, è opera di argentieri genovesi, fiamminghi, tedeschi e lombardi. Nella parte centrale: rilievi con scene della Passione di Cristo, alternate a figure di Apostoli. Sul coperchio: Profeti, angeli e quattro Sibille. Al vertice: l'ostensorio a tempietto in cui viene posta l'ostia consacrata durante la processione.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Arca processionale del Corpus Domini. Argento sbalzato, cesellato, fuso, dorato. Commissionata dai Padri del Comune nel 1553 e terminata nel 1612, è opera di argentieri genovesi, fiamminghi, tedeschi e lombardi. Nella parte centrale: rilievi con scene della Passione di Cristo, alternate a figure di Apostoli. Sul coperchio: Profeti, angeli e quattro Sibille. Al vertice: l'ostensorio a tempietto in cui viene posta l'ostia consacrata durante la processione.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Arca processionale del Corpus Domini. Argento sbalzato, cesellato, fuso, dorato. Commissionata dai Padri del Comune nel 1553 e terminata nel 1612, è opera di argentieri genovesi, fiamminghi, tedeschi e lombardi. Nella parte centrale: rilievi con scene della Passione di Cristo, alternate a figure di Apostoli. Sul coperchio: Profeti, angeli e quattro Sibille. Al vertice: l'ostensorio a tempietto in cui viene posta l'ostia consacrata durante la processione.Particolare.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Arca processionale del Corpus Domini. Argento sbalzato, cesellato, fuso, dorato. Commissionata dai Padri del Comune nel 1553 e terminata nel 1612, è opera di argentieri genovesi, fiamminghi, tedeschi e lombardi. Nella parte centrale: rilievi con scene della Passione di Cristo, alternate a figure di Apostoli. Sul coperchio: Profeti, angeli e quattro Sibille. Al vertice: l'ostensorio a tempietto in cui viene posta l'ostia consacrata durante la processione.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Paliotto d'altare "del Corpus Domini". Melchior Suez 1599, Argento sbalzato e fuso. Dentro le nicchie sono raffigurati i quattro evangelisti, negli ovali i martiri S. Giovanni Battista, San Lorenzo, San Sebastiano.Particolare dell'ovale con il martirio di S. Giovanni Battista.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Paliotto d'altare "del Corpus Domini". Melchior Suez 1599, Argento sbalzato e fuso. Dentro le nicchie sono raffigurati i quattro evangelisti, negli ovali i martiri S. Giovanni Battista, San Lorenzo, San Sebastiano.Particolare dell'ovale con il martirio di S. Lorenzo.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Paliotto d'altare "del Corpus Domini". Melchior Suez 1599, Argento sbalzato e fuso. Dentro le nicchie sono raffigurati i quattro evangelisti, negli ovali i martiri S. Giovanni Battista, San Lorenzo, San Sebastiano.Particolare dell'ovale con il martirio di S. Sebastiano.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Paliotto d'altare "del Corpus Domini". Melchior Suez 1599, Argento sbalzato e fuso. Dentro le nicchie sono raffigurati i quattro evangelisti, negli ovali i martiri S. Giovanni Battista, San Lorenzo, San Sebastiano.Particolare della nicchia con S. Giovanni evangelista.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Paliotto d'altare "del Corpus Domini". Melchior Suez 1599, Argento sbalzato e fuso. Dentro le nicchie sono raffigurati i quattro evangelisti, negli ovali i martiri S. Giovanni Battista, San Lorenzo, San Sebastiano.Particolare della nicchia con S. Matteo.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Paliotto d'altare "del Corpus Domini". Melchior Suez 1599, Argento sbalzato e fuso. Dentro le nicchie sono raffigurati i quattro evangelisti, negli ovali i martiri S. Giovanni Battista, San Lorenzo, San Sebastiano.Particolare della nicchia con S. Marco.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Paliotto d'altare "del Corpus Domini". Melchior Suez 1599, Argento sbalzato e fuso. Dentro le nicchie sono raffigurati i quattro evangelisti, negli ovali i martiri S. Giovanni Battista, San Lorenzo, San Sebastiano.Particolare della nicchia con S. Luca.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Paliotto d'altare "del Corpus Domini". Melchior Suez 1599, Argento sbalzato e fuso. Dentro le nicchie sono raffigurati i quattro evangelisti, negli ovali i martiri S. Giovanni Battista, San Lorenzo, San Sebastiano.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Paliotto d'altare detto "Della Madonna". Argentiere genovese, XVIII sec., argento sbalzato e dorato, Marchio Torretta 1771. Al centro la Madonna e il Bambino.Particolare.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Paliotto d'altare detto "Della Madonna". Argentiere genovese, XVIII sec., argento sbalzato e dorato, Marchio Torretta 1771. Al centro la Madonna e il Bambino.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Calice dei Padri del Comune; bottega genovese, seconda metà del XVI secolo ; argento sbalzato, cesellato, dorato. Nel nodo del calice è raffigurata la Natività di Gesù, nella base il compianto sul Cristo morto.Partticolare con angelo e immagine di Cristo.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Calice dei Padri del Comune; bottega genovese, seconda metà del XVI secolo ; argento sbalzato, cesellato, dorato. Nel nodo del calice è raffigurata la Natività di Gesù, nella base il compianto sul Cristo morto.Particolare della deposzione.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Calice dei Padri del Comune; bottega genovese, seconda metà del XVI secolo ; argento sbalzato, cesellato, dorato. Nel nodo del calice è raffigurata la Natività di Gesù, nella base il compianto sul Cristo morto.Particolare della Natività.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Calice dei Padri del Comune; bottega genovese, seconda metà del XVI secolo ; argento sbalzato, cesellato, dorato. Nel nodo del calice è raffigurata la Natività di Gesù, nella base il compianto sul Cristo morto.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Calice di Sant' Antonio di Prè ; bottega romana di Vincenzo Coaci, 1791; argento sbalzato, cesellato, dorato. Decorazioni con simboli della Passione.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Calice della Società di Santa Maria in Vestibus Albis; bottega genovese, 1589; argento sbalzato, cesellato, dorato.Particolare.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Calice della Società di Santa Maria in Vestibus Albis; bottega genovese, 1589; argento sbalzato, cesellato, dorato.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Calice; bottega genovese, seconda metà del sec XVI; argento sbalzato, cesellato, dorato.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Calice Grande di San Giovanni; bottega genovese del sec XVIII; argento sbalzato, cesellato e dorato.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: croce stauroteca detta "Degli Zaccaria"; manifattura orafa bizantina del XIII secolo; argento dorato, perle, smeraldi, rubini, zaffiri, granati, agate, corniole, e cristalli di rocca. Commissionata nel IX secolo da Barda, fratello di Teodolinda e imperatore d'Oriente, che ne fece dono alla basilica di S. Giovanni Evangelista di Efeso. Rifatta tra il 1260 e il 1283 da Isacco, vescovo di Efeso, fu poi riconquistata dalla famiglia genovese degli Zaccaria, che ne fece dono alla Cattedrale.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: cr...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: croce stauroteca detta "Degli Zaccaria"; manifattura orafa bizantina del XIII secolo; argento dorato, perle, smeraldi, rubini, zaffiri, granati, agate, corniole, e cristalli di rocca. Commissionata nel IX secolo da Barda, fratello di Teodolinda e imperatore d'Oriente, che ne fece dono alla basilica di S. Giovanni Evangelista di Efeso. Rifatta tra il 1260 e il 1283 da Isacco, vescovo di Efeso, fu poi riconquistata dalla famiglia genovese degli Zaccaria, che ne fece dono alla Cattedrale.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: cr...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: reliquiario detto dei capelli della Vergine; argentieri genovesi del XVIII secolo; argento fuso, sbalzato, dorato, con gemme e smalti. Particolare.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: re...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: reliquiario detto dei capelli della Vergine; argentieri genovesi del XVIII secolo; argento fuso, sbalzato, dorato, con gemme e smalti. Particolare.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: re...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: reliquiario detto dei capelli della Vergine; argentieri genovesi del XVIII secolo; argento fuso, sbalzato, dorato, con gemme e smalti.Particolare.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: re...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: reliquiario detto dei capelli della Vergine; argentieri genovesi del XVIII secolo; argento fuso, sbalzato, dorato, con gemme e smalti. Particolare.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: re...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: reliquiario detto dei capelli della Vergine; argentieri genovesi del XVIII secolo; argento fuso, sbalzato, dorato, con gemme e smalti.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: re...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Arca delle ceneri di San Giovanni Battista, detta del Barbarossa. Argentieri francesi e genovesi, seconda metà del XII secolo; cassa lignea rivestita in lamine d'argento sbalzato e cesellato, e quarzi. Nel lato anteriore sono narrate le scene del martirio.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Ar...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Arca delle ceneri di San Giovanni Battista, detta del Barbarossa. Argentieri francesi e genovesi, seconda metà del XII secolo; cassa lignea rivestita in lamine d'argento sbalzato e cesellato, e quarzi. Nel lato anteriore sono narrate le scene del martirio.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Ar...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Arca delle ceneri di San Giovanni Battista, detta del Barbarossa. Argentieri francesi e genovesi, seconda metà del XII secolo; cassa lignea rivestita in lamine d'argento sbalzato e cesellato, e quarzi. Nel lato anteriore sono narrate le scene del martirio.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Ar...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Arca delle ceneri di San Giovanni Battista, detta del Barbarossa. Argentieri francesi e genovesi, seconda metà del XII secolo; cassa lignea rivestita in lamine d'argento sbalzato e cesellato, e quarzi. Nel lato anteriore sono narrate le scene del martirio.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Ar...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Arca delle ceneri di San Giovanni Battista, detta del Barbarossa. Argentieri francesi e genovesi, seconda metà del XII secolo; cassa lignea rivestita in lamine d'argento sbalzato e cesellato, e quarzi. Nel lato anteriore sono narrate le scene del martirio.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Ar...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Arca delle ceneri di San Giovanni Battista, detta del Barbarossa. Argentieri francesi e genovesi, seconda metà del XII secolo; cassa lignea rivestita in lamine d'argento sbalzato e cesellato, e quarzi. Nel lato anteriore sono narrate le scene del martirio.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Ar...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Stipo delle ceneri di San Giovanni Battista. Manifattura fiorentina XVI -XVII secolo, argento dorato, smalti, perle, pietre dure. Particolare. In origine probabilmente un portagioie, appartenne alla famiglia Pinceti che lo vendette alla Cattedrale.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: St...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Stipo delle ceneri di San Giovanni Battista. Manifattura fiorentina XVI -XVII secolo, argento dorato, smalti, perle, pietre dure. Particolare. In origine probabilmente un portagioie, appartenne alla famiglia Pinceti che lo vendette alla Cattedrale.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: St...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Stipo delle ceneri di San Giovanni Battista. Manifattura fiorentina XVI -XVII secolo, argento dorato, smalti, perle, pietre dure. Particolare. In origine probabilmente un portagioie, appartenne alla famiglia Pinceti che lo vendette alla Cattedrale.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: St...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Stipo delle ceneri di San Giovanni Battista. Manifattura fiorentina XVI -XVII secolo, argento dorato, smalti, perle, pietre dure. Particolare. In origine probabilmente un portagioie, appartenne alla famiglia Pinceti che lo vendette alla Cattedrale.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: St...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Stipo delle ceneri di San Giovanni Battista. Manifattura fiorentina XVI -XVII secolo, argento dorato, smalti, perle, pietre dure. Particolare di un angelo.In origine probabilmente un portagioie, appartenne alla famiglia Pinceti che lo vendette alla Cattedrale.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: St...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Stipo delle ceneri di San Giovanni Battista. Manifattura fiorentina XVI -XVII secolo, argento dorato, smalti, perle, pietre dure. Particolare. In origine probabilmente un portagioie, appartenne alla famiglia Pinceti che lo vendette alla Cattedrale.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: St...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Stipo delle ceneri di San Giovanni Battista. Manifattura fiorentina XVI -XVII secolo, argento dorato, smalti, perle, pietre dure. Particolare. In origine probabilmente un portagioie, appartenne alla famiglia Pinceti che lo vendette alla Cattedrale.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: St...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Stipo delle ceneri di San Giovanni Battista. Manifattura fiorentina XVI -XVII secolo, argento dorato, smalti, perle, pietre dure. Particolare di leone in cristallo.In origine probabilmente un portagioie, appartenne alla famiglia Pinceti che lo vendette alla Cattedrale.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: St...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Stipo delle ceneri di San Giovanni Battista. Manifattura fiorentina XVI -XVII secolo, argento dorato, smalti, perle, pietre dure. Particolare di leone in cristallo.In origine probabilmente un portagioie, appartenne alla famiglia Pinceti che lo vendette alla Cattedrale.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: St...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Stipo delle ceneri di San Giovanni Battista. Manifattura fiorentina XVI -XVII secolo, argento dorato, smalti, perle, pietre dure. Particolare. In origine probabilmente un portagioie, appartenne alla famiglia Pinceti che lo vendette alla Cattedrale.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: St...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Stipo delle ceneri di San Giovanni Battista. Manifattura fiorentina XVI -XVII secolo, argento dorato, smalti, perle, pietre dure. Particolare. In origine probabilmente un portagioie, appartenne alla famiglia Pinceti che lo vendette alla Cattedrale.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: St...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Stipo delle ceneri di San Giovanni Battista. Manifattura fiorentina XVI -XVII secolo, argento dorato, smalti, perle, pietre dure. Particolare. In origine probabilmente un portagioie, appartenne alla famiglia Pinceti che lo vendette alla Cattedrale.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: St...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Stipo delle ceneri di San Giovanni Battista. Manifattura fiorentina XVI -XVII secolo, argento dorato, smalti, perle, pietre dure. Particolare. In origine probabilmente un portagioie, appartenne alla famiglia Pinceti che lo vendette alla Cattedrale.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: St...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Stipo delle ceneri di San Giovanni Battista. Manifattura fiorentina XVI -XVII secolo, argento dorato, smalti, perle, pietre dure. Particolare. In origine probabilmente un portagioie, appartenne alla famiglia Pinceti che lo vendette alla Cattedrale.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: St...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Stipo delle ceneri di San Giovanni Battista. Manifattura fiorentina XVI -XVII secolo, argento dorato, smalti, perle, pietre dure. In origine probabilmente un portagioie, appartenne alla famiglia Pinceti che lo vendette alla Cattedrale.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: St...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Stipo delle ceneri di San Giovanni Battista. Manifattura fiorentina XVI -XVII secolo, argento dorato, smalti, perle, pietre dure. In origine probabilmente un portagioie, appartenne alla famiglia Pinceti che lo vendette alla Cattedrale.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: St...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Stipo delle ceneri di San Giovanni Battista. Manifattura fiorentina XVI -XVII secolo, argento dorato, smalti, perle, pietre dure.Particolare. In origine probabilmente un portagioie, appartenne alla famiglia Pinceti che lo vendette alla Cattedrale.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: St...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Stipo delle ceneri di San Giovanni Battista. Manifattura fiorentina XVI -XVII secolo, argento dorato, smalti, perle, pietre dure. In origine probabilmente un portagioie, appartenne alla famiglia Pinceti che lo vendette alla Cattedrale.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: St...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: Stipo delle ceneri di San Giovanni Battista. Manifattura fiorentina XVI -XVII secolo, argento dorato, smalti, perle, pietre dure. In origine probabilmente un portagioie, appartenne alla famiglia Pinceti che lo vendette alla Cattedrale.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: St...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: reliquiario del braccio di S. Giacomo; argento, XIV secolo, di argentiere bizantino e argentiere genovese; proviene dall'antica colonia genovese di Pera (Galata -Istanbul).

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: re...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: veduta delle sale a "tholos". Architetto Franco Albini, 1954 -1956.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: veduta delle sale a "tholos". Architetto Franco Albini, 1954 -1956.

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: ve...

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: veduta delle sale a "tholos". Architetto Franco Albini, 1954 -1956.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: rilievo di San Giovanni reggiclipeo con Agnus Dei.

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Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: doccione proveniente dalla facciata del Duomo (sopra il rosone), con figura di animale (leone).

Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: do...