Genova, Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo: il Piatto di San Giovanni Battista. Manifattura romana del I sec. d. C. e orafo parigino degli inizi del XV sec. Calcedonio, oro, rubini, smalti.Il Piatto di San Giovanni, che la tradizione vuole abbia accolto la testa del Battista, è opera antica di età imperiale romana in calcedonio, decorata da una testa del Precursore in oro e smalti en ronde bosse, La decorazione della testa fu eseguita intorno al 1400 a Parigi per uno dei principi della casa di Valois, e donata alla Cattedrale di Genova da papa Innocenzo VIII Cybo, genovese, il quale lo aveva ereditato da Jean Balue, cardinale francese, persona che era stata in stretto rapporto coi Valois di Francia, Berry e Borgogna. Nel museo è stato realizzato un apposito accorgimento che consente di retroilluminare il piatto e di ammirare così il passaggio dalla caratteristica colorazione bianco-azzurrina a luce diffusa a una colorazione rossastra, percepibile solo quando la pietra dura viene attraversata dai raggi luminosi.La decorazione che lo incornicia presenta raffinate punzonature a fiorellini e la scritta in gotico latino "Joannes Baptiste inter natos mulierum non surrexit maior" (Giovanni Battista, tra coloro nati da donna, non vi fu uno più grande).