Palazzo Ducale: parete sud-ovest della “Camera degli Sposi o Camera Picta”, che è una stanza collocata nel torrione nord-est del Castello di San Giorgio di Mantova. È celebre per il ciclo di affreschi che ricopre le sue pareti, capolavoro di Andrea Mantegna, realizzato tra il 1465 e il 1474. La parete, sul tema de “L’Incontro” è divisa in tre settori. In quello di sinistra avviene l’incontro vero e proprio, in quello centrale alcuni putti reggono una targa dedicatoria e in quello di destra sfila la corte del marchese.Nell'Incontro sono rappresentati il marchese Ludovico, stavolta in vesti ufficiali, affiancato forse da Ugolotto Gonzaga, figlio del fratello defunto Carlo. Gli è di fronte il figlio Francesco cardinale. Sotto di loro stanno i figli di Federico I Gonzaga, Francesco e Sigismondo, mentre il padre Federico si trova all'estrema destra: le pieghe generose del suo abito sono uno stratagemma per nascondere la cifosi. Federico è a colloquio con due personaggi, uno di fronte e l'altro in secondo piano, indicati da alcuni come Cristiano I di Danimarca e Federico III d'Asburgo, figure che ben rappresentano il vanto della famiglia per la parentela regale. Il ragazzo al centro infine è l'ultimo figlio maschio del marchese, il protonotario Ludovico. Sullo sfondo è rappresentata una veduta ideale di Roma, in cui si riconoscono monumenti antichi come il Colosseo, Castel Sant'Angelo, la piramide di Cestio, il teatro di Marcello, il ponte Nomentano, le Mura aureliane, ecc. Mantegna inventò anche alcuni monumenti di sana pianta, come una statua colossale di Ercole. A destra si trova anche una grotta dove alcuni cavatori sono al lavoro nello scolpire blocchi e colonne.