"Modello del monumento a Vittorio Alfieri", 1806, di Antonio Canova (1757 - 1822), gesso. Sopra un alto basamento ovale, sormontato da un ulteriore gradone, decorato da festoni e da un'epigrafe dedicatoria, si erge il sarcofago che porta scolpito sul frontone il ritratto in profilo del poeta entro un medaglione con la scritta «VICTORIVS ALFERIVS ASTENSIS». La figura dolente è allegoria dell’Italia e piange la perdita di uno dei suoi più stimati figli, nell’atteggiamento composto e solenne di un’antica matrona.