Fidenza, duomo (Cattedrale di San Donnino), sculture tra il portale maggiore e quello di sinistra: la nicchia con il “Re David” di Benedetto Antelami.Il profeta sorregge un cartiglio sul quale si legge la seguente iscrizione a lettere capitali: DAUID / PPHA / REX / HEC / PORTA / DOMINI / IUSTI: / INTRANT PEREAM (David Propheta Rex – Hec porta Domini iusti intrant per eam [Salmo 118 (117),20]).Nella calotta della nicchia è la Presentazione di Gesù al Tempio. Ai lati sono due formelle con le figura di un grifo e di un capricorno; al di sopra di esse si osserva un bassorilievo raffigurante verosimilmente un Angelo che mostra la via per Roma ad una famiglia di pellegrini ricchi. Sopra una fascia ornata con motivi geometrici sono le lastre scolpite che danno inizio alla Storia di San Donnino:Donnino incorona l'imperatore Massimiano in qualità di cubicularius (maestro di camera) e Donnino chiede all'imperatore il permesso di mettersi totalmente al servizio di Cristo.Ancora più in alto, sopra un'elegante fascia con decorazione a tralcio vegetale, troviamo le scene della Adorazione dei Magi e del Sogno di San Giuseppe che continuano idealmente il racconto del testo evangelico iniziato nella torre sinistra.A sinistra, colonna con capitello con la scena di Daniele nella fossa dei leoni e statua di Simone Apostolo che indica la strada per Roma.