Ghigo Roli fotografo

Brescia

La bellezza di Brescia, capoluogo lombardo che riserva molte sorprese: il Castello;  l'area archeologica del Capitolium, il Foro e il Teatro; piazza della Loggia dalla spiccata impronta rinascimentale veneziana con la Torre dell'Orologio; piazza Paolo VI con il Broletto, il Duomo Vecchio e il Duomo Nuovo; piazza della Vittoria progettata negli anni Trenta del Novecento; il mondo sotterraneo svelato dall'Associazione "Brescia Underground", e poi le sue piazze, i suoi ristoranti, i piatti tipici della gastronomia.

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Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impronta veneziana): veduta . Sullo sfondo, da sinistra, la Torre dell'Orologio, la Torre del Pégol e la cupola del Duomo Nuovo.

Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impro...

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Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impronta veneziana): veduta . Sullo sfondo, da sinistra, la Torre dell'Orologio, la Torre del Pégol e la cupola del Duomo Nuovo.

Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impro...

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Brescia, piazza Paolo VI: veduta. Da sinistra, il Broletto, con la torre del Pégol e la Loggia delle grida; e parte della facciata del Duomo Nuovo (Cattedrale estiva di S. Maria Assunta), in stile tardo barocco dall'imponente facciata in marmo di Botticino. In primo piano, la fontana con copia della statua neoclassica di Minerva, detta "Brescia armata".

Brescia, piazza Paolo VI: veduta. Da sinistra, il Broletto,...

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Brescia, piazza Paolo VI: da sinistra, il Broletto, con la torre del Pégol e la Loggia delle grida; il Duomo Nuovo (Cattedrale estiva di S. Maria Assunta), in stile tardo barocco dall'imponente facciata in marmo di Botticino.

Brescia, piazza Paolo VI: da sinistra, il Broletto, con la t...

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Brescia, piazza della Vittoria (piazza costruita tra il 1927 e il 1932) su progetto dell'architetto e urbanista Marcello Piacentini: particolare del quadriportico e della Torre della Rivoluzione.

Brescia, piazza della Vittoria (piazza costruita tra il 1927...

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Brescia, Associazione "Brescia Underground": Andrea Busi, il Presidente, fotografato nel Serraglio, uno dei sotterranei più importanti della città dal quale parte un itinerario molto interessante che segue alcuni corsi d'acqua.

Brescia, Associazione "Brescia Underground": Andrea Busi, il...

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Brescia, Associazione "Brescia Underground": il Serraglio, uno dei sotterranei più importanti della città dal quale parte un itinerario molto interessante che segue alcuni corsi d'acqua.

Brescia, Associazione "Brescia Underground": il Serraglio, u...

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Brescia, Associazione "Brescia Underground": Il presidente, Andrea Busi, davanti alla "porta Rossa", via di accesso al Serraglio, uno dei sotterranei più importanti della città.

Brescia, Associazione "Brescia Underground": Il presidente,...

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Brescia, Associazione "Brescia Underground": Il presidente, Andrea Busi, in un sotterraneo sotto la Torre dell'Orologio e via Beccaria.

Brescia, Associazione "Brescia Underground": Il presidente,...

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Brescia, Associazione "Brescia Underground": Il presidente, Andrea Busi, entra in un sotterraneo sotto la Torre dell'Orologio e via Beccaria.

Brescia, Associazione "Brescia Underground": Il presidente,...

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Brescia, piazza Paolo VI: particolare della fontana con copia della statua neoclassica di Minerva, detta "Brescia armata".

Brescia, piazza Paolo VI: particolare della fontana con copi...

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Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia, patrimonio Unesco dal 2011: resti della basilica, o curia romana.

Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia...

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Brescia, Palazzo Martinengo, giardino: ragazzi osservano una scultura in vetroresina di Stefano Bombardieri che riproduce un rinoceronte.

Brescia, Palazzo Martinengo, giardino: ragazzi osservano una...

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Brescia: veduta di Brescia dal Castello dove si stagliano la Torre del Pégol e la cupola del Duomo Nuovo (Cattedrale estiva di S. Maria Assunta), in stile tardo barocco dall'imponente facciata in marmo di Botticino.

Brescia: veduta di Brescia dal Castello dove si stagliano la...

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Brescia: veduta di Brescia dal Castello dove si stagliano la Torre del Pégol e la cupola del Duomo Nuovo (Cattedrale estiva di S. Maria Assunta), in stile tardo barocco dall'imponente facciata in marmo di Botticino.

Brescia: veduta di Brescia dal Castello dove si stagliano la...

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Brescia: veduta di Brescia dal Castello dove si stagliano la Torre del Pégol e la cupola del Duomo Nuovo (Cattedrale estiva di S. Maria Assunta), in stile tardo barocco dall'imponente facciata in marmo di Botticino.

Brescia: veduta di Brescia dal Castello dove si stagliano la...

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Brescia: veduta di Brescia dal Castello dove si stagliano la Torre del Pégol e la cupola del Duomo Nuovo (Cattedrale estiva di S. Maria Assunta), in stile tardo barocco dall'imponente facciata in marmo di Botticino.

Brescia: veduta di Brescia dal Castello dove si stagliano la...

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Brescia: veduta di Brescia dal Castello dove si staglia il Palazzo della Loggia col tetto progettato da Luigi Vanvitelli.

Brescia: veduta di Brescia dal Castello dove si staglia il P...

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Brescia, il Castello: locomotiva a vapore dei primi del Novecento.

Brescia, il Castello: locomotiva a vapore dei primi del Nove...

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Brescia, il Castello: locomotiva a vapore dei primi del Novecento.

Brescia, il Castello: locomotiva a vapore dei primi del Nove...

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Brescia: l'ingresso del Castello, arroccato sul Monte Cidneo.

Brescia: l'ingresso del Castello, arroccato sul Monte Cidneo...

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Brescia: l'ingresso del Castello, arroccato sul Monte Cidneo.

Brescia: l'ingresso del Castello, arroccato sul Monte Cidneo...

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Brescia: l'ingresso del Castello, arroccato sul Monte Cidneo.

Brescia: l'ingresso del Castello, arroccato sul Monte Cidneo...

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Brescia, Trattoria Il Fontanone: insalata mista decorata con finocchio crudo.

Brescia, Trattoria Il Fontanone: insalata mista decorata con...

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Brescia, Trattoria Il Fontanone: spigola all'acqua pazza con pomodorini e basilico.

Brescia, Trattoria Il Fontanone: spigola all'acqua pazza con...

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Brescia, Trattoria Il Fontanone: paccheri con crema di pistacchi e gamberi.

Brescia, Trattoria Il Fontanone: paccheri con crema di pista...

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Brescia, Trattoria Il Fontanone: antipasto a base d carciofi con crema di parmigiano.

Brescia, Trattoria Il Fontanone: antipasto a base d carciofi...

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Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impronta veneziana): veduta serale. Sullo sfondo, da sinistra, la Torre dell'Orologio, la Torre del Pégol e la cupola del Duomo Nuovo.

Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impro...

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Brescia: veduta serale di piazza della Vittoria (piazza costruita tra il 1927 e il 1932) su progetto dell'architetto e urbanista Marcello Piacentini. Particolare della Torre della Rivoluzione e dell'Arengario, pulpito in pietra porfirica rossa di Tolmezzo ornato di bassorilievi che rappresentano scene della storia di Brescia, opera di Antonio Maraini.

Brescia: veduta serale di piazza della Vittoria (piazza cost...

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Brescia: veduta serale di piazza della Vittoria (piazza costruita tra il 1927 e il 1932) su progetto dell'architetto e urbanista Marcello Piacentini. Da sinistra, il Palazzo delle Poste e la Torre della Rivoluzione.

Brescia: veduta serale di piazza della Vittoria (piazza cost...

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Brescia: veduta serale di piazza della Vittoria (piazza costruita tra il 1927 e il 1932) su progetto dell'architetto e urbanista Marcello Piacentini.

Brescia: veduta serale di piazza della Vittoria (piazza cost...

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Brescia: veduta serale di corso Zanardelli.

Brescia: veduta serale di corso Zanardelli.

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Brescia: veduta serale delle cattedrali. Sullo sfondo, il Duomo Nuovo (Cattedrale estiva di S. Maria Assunta), in stile tardo barocco dall'imponente facciata e cupola in marmo di Botticino. In primo piano, il Duomo Vecchio (cattedrale invernale di S. Maria Assunta).

Brescia: veduta serale delle cattedrali. Sullo sfondo, il Du...

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Brescia, piazza Paolo VI: veduta serale. Da sinistra, il Broletto, con la torre del Pégol e la Loggia delle grida; e parte della facciata del Duomo Nuovo (Cattedrale estiva di S. Maria Assunta), in stile tardo barocco dall'imponente facciata in marmo di Botticino. In primo piano, la fontana con copia della statua neoclassica di Minerva, detta "Brescia armata".

Brescia, piazza Paolo VI: veduta serale. Da sinistra, il Bro...

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Brescia, piazza Paolo VI: veduta serale del Duomo Vecchio (Cattedrale invernale di S. Maria Assunta), costruito alla fine dell'XI secolo.

Brescia, piazza Paolo VI: veduta serale del Duomo Vecchio (C...

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Brescia, piazza Paolo VI: veduta serale del Duomo Vecchio (Cattedrale invernale di S. Maria Assunta), costruito alla fine dell'XI secolo.

Brescia, piazza Paolo VI: veduta serale del Duomo Vecchio (C...

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Brescia, piazza Paolo VI: veduta serale. Da sinistra, il Broletto, con la torre del Pégol e la Loggia delle grida; e parte della facciata del Duomo Nuovo (Cattedrale estiva di S. Maria Assunta), in stile tardo barocco dall'imponente facciata in marmo di Botticino.

Brescia, piazza Paolo VI: veduta serale. Da sinistra, il Bro...

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Brescia, piazza Paolo VI: da sinistra, il Broletto, con la torre del Pégol e la Loggia delle grida; il Duomo Nuovo (Cattedrale estiva di S. Maria Assunta), in stile tardo barocco dall'imponente facciata in marmo di Botticino. A destra si intravvede il Duomo Vecchio (cattedrale invernale di S. Maria Assunta).

Brescia, piazza Paolo VI: da sinistra, il Broletto, con la t...

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Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impronta veneziana): veduta serale da via Beccaria. Sullo sfondo, il palazzo della Loggia con il tetto e il salone di Luigi Vanvitelli.

Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impro...

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Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impronta veneziana): veduta serale. Sullo sfondo, il palazzo della Loggia con il tetto e il salone di Luigi Vanvitelli.

Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impro...

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Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impronta veneziana): veduta serale. Sullo sfondo, il palazzo della Loggia con il tetto e il salone di Luigi Vanvitelli.

Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impro...

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Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impronta veneziana), la Torre dell'Orologio (1540 - 1550): lo zoccolo ornato col simbolo del sole e un basamento a volute che fanno da piedistallo agli automi, i popolari Macc de le ure (matti delle ore) che battono a martello a ogni ora sulla campana.

Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impro...

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Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impronta veneziana): la Torre dell'Orologio (1540 - 1550) con il quadrante astronomico ad anelli concentrici con simboli dei segni zodiacali, decorato in oro e azzurro. Sopra il quadrante, uno zoccolo ornato col simbolo del sole e un basamento a volute che fanno da piedistallo agli automi, i popolari Macc de le ure (matti delle ore) che battono a martello a ogni ora sulla campana.

Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impro...

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Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impronta veneziana), la Torre dell'Orologio (1540 - 1550: il quadrante astronomico ad anelli concentrici con simboli dei segni zodiacali, decorato in oro e azzurro.

Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impro...

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Brescia, il Duomo Nuovo (Cattedrale estiva di S. Maria Assunta): monumentale arca di sant'Apollonio, impreziosita da raffinati bassorilievi e notevole esempio di scultura bresciana rinascimentale attribuito a Gasparo Cairano, che l'avrebbe realizzata tra il 1508 e il 1510. Particolare.

Brescia, il Duomo Nuovo (Cattedrale estiva di S. Maria Assun...

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Brescia, il Duomo Nuovo (Cattedrale estiva di S. Maria Assunta): monumentale arca di sant'Apollonio, impreziosita da raffinati bassorilievi e notevole esempio di scultura bresciana rinascimentale attribuito a Gasparo Cairano, che l'avrebbe realizzata tra il 1508 e il 1510.

Brescia, il Duomo Nuovo (Cattedrale estiva di S. Maria Assun...

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Brescia, il Duomo Nuovo (Cattedrale estiva di S. Maria Assunta), in stile tardo barocco dall'imponente facciata in marmo di Botticino: particolare della cupola in interno. La cupola venne realizzata nel 1823 da Rodolfo Vantini su progetto dell'architetto neoclassico Luigi Cagnola.

Brescia, il Duomo Nuovo (Cattedrale estiva di S. Maria Assun...

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Brescia: vicolo del centro storico. Sullo sfondo, la cupola del Duomo Nuovo (Cattedrale estiva di S. Maria Assunta), in stile tardo barocco dall'imponente facciata in marmo di Botticino e la struttura cilindrica del Duomo Vecchio (Cattedrale invernale di S. Maria Assunta), costruito alla fine dell'XI secolo.

Brescia: vicolo del centro storico. Sullo sfondo, la cupola...

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Brescia: vicolo del centro storico. Sullo sfondo, la cupola del Duomo Nuovo (Cattedrale estiva di S. Maria Assunta), in stile tardo barocco dall'imponente facciata in marmo di Botticino e la struttura cilindrica del Duomo Vecchio (Cattedrale invernale di S. Maria Assunta), costruito alla fine dell'XI secolo.

Brescia: vicolo del centro storico. Sullo sfondo, la cupola...

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Brescia, Teatro Grande, la Sala Grande: i cinque ordini di palchi e il Palco Reale.

Brescia, Teatro Grande, la Sala Grande: i cinque ordini di p...

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Brescia, Teatro Grande: la Sala Grande e il palcoscenico.

Brescia, Teatro Grande: la Sala Grande e il palcoscenico.

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Brescia, Teatro Grande: il Caffè del Teatro, decorato con i dipinti eseguiti da Francesco Tellaroli, nel 1787. Detta saletta oggigiorno ospita la “Caffetteria”, altrimenti detta Buvette del teatro.

Brescia, Teatro Grande: il Caffè del Teatro, decorato con i...

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Brescia, Teatro Grande: manifesto originale per la rappresentazione di "Madama Butterfly" di Giacomo Puccini, nel 1904.

Brescia, Teatro Grande: manifesto originale per la rappresen...

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Brescia, Teatro Grande: Sala del Ridotto o Foyer. La sala è forse uno dei più mirabili esempi dello sfarzo architettonico settecentesco applicato ad una struttura di spettacolo. Il decoro ornamentale fu affidato ai pittori veneziani Francesco Battaglioli e Francesco Zugno. Particolare della decorazione.

Brescia, Teatro Grande: Sala del Ridotto o Foyer. La sala è...

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Brescia, Teatro Grande: Sala del Ridotto o Foyer. La sala è forse uno dei più mirabili esempi dello sfarzo architettonico settecentesco applicato ad una struttura di spettacolo. Il decoro ornamentale fu affidato ai pittori veneziani Francesco Battaglioli e Francesco Zugno. Particolare della decorazione: putto in gesso di Francesco Gusneri.

Brescia, Teatro Grande: Sala del Ridotto o Foyer. La sala è...

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Brescia, Teatro Grande: Sala del Ridotto o Foyer. La sala è forse uno dei più mirabili esempi dello sfarzo architettonico settecentesco applicato ad una struttura di spettacolo. Il decoro ornamentale fu affidato ai pittori veneziani Francesco Battaglioli e Francesco Zugno. Particolare del soffitto.

Brescia, Teatro Grande: Sala del Ridotto o Foyer. La sala è...

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Brescia, Teatro Grande: Sala del Ridotto o Foyer. La sala è forse uno dei più mirabili esempi dello sfarzo architettonico settecentesco applicato ad una struttura di spettacolo. Il decoro ornamentale fu affidato ai pittori veneziani Francesco Battaglioli e Francesco Zugno. Particolare della decorazione.

Brescia, Teatro Grande: Sala del Ridotto o Foyer. La sala è...

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Brescia, Teatro Grande: Sala del Ridotto o Foyer. La sala è forse uno dei più mirabili esempi dello sfarzo architettonico settecentesco applicato ad una struttura di spettacolo. Il decoro ornamentale fu affidato ai pittori veneziani Francesco Battaglioli e Francesco Zugno.

Brescia, Teatro Grande: Sala del Ridotto o Foyer. La sala è...

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Brescia, Teatro Grande: Sala delle Statue. L’aspetto attuale della sala è costituito da un peristilio con colonne lisce stuccate e capitelli ionici e da quattro pilastri angolari che sorreggono un sistema architravato con balaustra sormontato da 16 statue in gesso e tela gessata opera di Giuseppe Luzziardi.

Brescia, Teatro Grande: Sala delle Statue. L’aspetto attuale...

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Brescia, Teatro Grande, scalinata dopo l'ingresso: affresco monocromo con allegoria della Commedia, del pittore bresciano Gaetano Cresseri (1914). Particolare.

Brescia, Teatro Grande, scalinata dopo l'ingresso: affresco...

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Brescia, Teatro Grande, scalinata dopo l'ingresso: affresco monocromo con allegoria della Commedia, del pittore bresciano Gaetano Cresseri (1914).

Brescia, Teatro Grande, scalinata dopo l'ingresso: affresco...

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Brescia, Teatro Grande, scalinata dopo l'ingresso: affresco monocromo con allegoria della tragedia, del pittore bresciano Gaetano Cresseri (1914). Particolare.

Brescia, Teatro Grande, scalinata dopo l'ingresso: affresco...

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Brescia, Teatro Grande, scalinata dopo l'ingresso: affresco monocromo con allegoria della tragedia, del pittore bresciano Gaetano Cresseri (1914).

Brescia, Teatro Grande, scalinata dopo l'ingresso: affresco...

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Brescia: veduta della città dall'Hotel Vittoria. Sullo sfondo, il Duomo Nuovo (Cattedrale estiva di S. Maria Assunta), in stile tardo barocco dall'imponente facciata in marmo di Botticino.

Brescia: veduta della città dall'Hotel Vittoria. Sullo sfond...

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Brescia: veduta della città dall'Hotel Vittoria. Al centro, la torre del Pégol e la cupola del Duomo Nuovo (Cattedrale estiva di S. Maria Assunta), in stile tardo barocco dall'imponente facciata in marmo di Botticino.

Brescia: veduta della città dall'Hotel Vittoria. Al centro,...

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Brescia: veduta della città dall'Hotel Vittoria. Al centro, la torre del Pégol e la cupola del Duomo Nuovo (Cattedrale estiva di S. Maria Assunta), in stile tardo barocco dall'imponente facciata in marmo di Botticino.

Brescia: veduta della città dall'Hotel Vittoria. Al centro,...

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Brescia, Hotel Vittoria: stampa del Duomo Nuovo (Cattedrale estiva di S. Maria Assunta).

Brescia, Hotel Vittoria: stampa del Duomo Nuovo (Cattedrale...

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Brescia, Hotel Vittoria: saletta del bar.

Brescia, Hotel Vittoria: saletta del bar.

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Brescia, Hotel Vittoria: Sala delle Rose, sala da ricevimento arricchita da lampadari ed applique d’epoca di Murano, specchi e marmi di Botticino.

Brescia, Hotel Vittoria: Sala delle Rose, sala da riceviment...

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Brescia, Hotel Vittoria: Sala delle Rose, sala da ricevimento arricchita da lampadari ed applique d’epoca di Murano, specchi e marmi di Botticino.

Brescia, Hotel Vittoria: Sala delle Rose, sala da riceviment...

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Brescia, piazza della Vittoria (piazza costruita tra il 1927 e il 1932) su progetto dell'architetto e urbanista Marcello Piacentini: particolare dell'Arengario, pulpito in pietra porfirica rossa di Tolmezzo ornato di bassorilievi che rappresentano scene della storia di Brescia, opera di Antonio Maraini.

Brescia, piazza della Vittoria (piazza costruita tra il 1927...

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Brescia, piazza della Vittoria (piazza costruita tra il 1927 e il 1932) su progetto dell'architetto e urbanista Marcello Piacentini: particolare dell'Arengario, pulpito in pietra porfirica rossa di Tolmezzo ornato di bassorilievi che rappresentano scene della storia di Brescia, opera di Antonio Maraini.

Brescia, piazza della Vittoria (piazza costruita tra il 1927...

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Brescia, piazza della Vittoria (piazza costruita tra il 1927 e il 1932) su progetto dell'architetto e urbanista Marcello Piacentini: particolare dell'Arengario, pulpito in pietra porfirica rossa di Tolmezzo ornato di bassorilievi che rappresentano scene della storia di Brescia, opera di Antonio Maraini.

Brescia, piazza della Vittoria (piazza costruita tra il 1927...

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Brescia, piazza della Vittoria (piazza costruita tra il 1927 e il 1932) su progetto dell'architetto e urbanista Marcello Piacentini: Il Torrione Ina, primo grattacielo costruito in Italia (57,52 metri di altezza). Particolare della facciata.

Brescia, piazza della Vittoria (piazza costruita tra il 1927...

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Brescia, piazza della Vittoria (piazza costruita tra il 1927 e il 1932) su progetto dell'architetto e urbanista Marcello Piacentini: Il Torrione Ina, primo grattacielo costruito in Italia (57,52 metri di altezza).

Brescia, piazza della Vittoria (piazza costruita tra il 1927...

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Brescia, piazza della Vittoria (piazza costruita tra il 1927 e il 1932) su progetto dell'architetto e urbanista Marcello Piacentini: particolare del quadriportico, della Torre della Rivoluzione e dell'Arengario, pulpito in pietra porfirica rossa di Tolmezzo ornato di bassorilievi che rappresentano scene della storia di Brescia, opera di Antonio Maraini.

Brescia, piazza della Vittoria (piazza costruita tra il 1927...

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Brescia, piazza Paolo VI, il Duomo Vecchio (Cattedrale invernale di S. Maria Assunta), costruito alla fine dell'XI secolo: il sarcofago di Berardo Maggi.

Brescia, piazza Paolo VI, il Duomo Vecchio (Cattedrale inver...

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Brescia, piazza Paolo VI, il Duomo Vecchio (Cattedrale invernale di S. Maria Assunta), costruito alla fine dell'XI secolo: l'interno a pianta circolare.

Brescia, piazza Paolo VI, il Duomo Vecchio (Cattedrale inver...

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Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia, patrimonio Unesco dal 2011, il Santuario di età repubblicana (I century a.C.): una delle aule le cui pareti sono decorate con lastre e affreschi di grande qualità.

Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia...

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Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia, patrimonio Unesco dal 2011, il Santuario di età repubblicana (I century a.C.): una delle aule le cui pareti sono decorate con lastre e affreschi di grande qualità.

Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia...

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Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia, patrimonio Unesco dal 2011, il Santuario di età repubblicana (I century a.C.): una delle aule le cui pareti sono decorate con lastre e affreschi di grande qualità.

Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia...

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Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia, patrimonio Unesco dal 2011, il Santuario di età repubblicana (I century a.C.): una delle aule le cui pareti sono decorate con lastre e affreschi di grande qualità.

Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia...

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Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia, patrimonio Unesco dal 2011, il Santuario di età repubblicana (I century a.C.): una delle aule le cui pareti sono decorate con lastre e affreschi di grande qualità.

Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia...

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Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia, patrimonio Unesco dal 2011, il Santuario di età repubblicana (I century a.C.): una delle aule le cui pareti sono decorate con lastre e affreschi di grande qualità.

Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia...

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Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia, patrimonio Unesco dal 2011, il Santuario di età repubblicana (I century a.C.): bambini di una scolaresca seguono un filmato didattico.

Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia...

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Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia, patrimonio Unesco dal 2011: il teatro (I - III secolo d.C.)

Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia...

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Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia, patrimonio Unesco dal 2011: la piazza del Foro romano e il Capitolium (73 a. C.), tempio dedicato alla triade capitolina (Giove, Giunone e Minerva).

Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia...

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Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia, patrimonio Unesco dal 2011, il Capitolium (73 a. C.), tempio dedicato alla triade capitolina (Giove, Giunone e Minerva): una delle celle con la raccolta di antiche epigrafi romane.

Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia...

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Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia, patrimonio Unesco dal 2011: testa di Minerva, copia romana di un originale greco.

Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia...

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Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia, patrimonio Unesco dal 2011: testa di Minerva, copia romana di un originale greco (I - II secolo d. C.).

Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia...

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Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia, patrimonio Unesco dal 2011: testa di sileno (II secolo d. C.).

Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia...

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Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia, patrimonio Unesco dal 2011: la piazza del Foro romano e il Capitolium (73 a. C.), tempio dedicato alla triade capitolina (Giove, Giunone e Minerva).

Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia...

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Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia, patrimonio Unesco dal 2011: la piazza del Foro romano e il Capitolium (73 a. C.), tempio dedicato alla triade capitolina (Giove, Giunone e Minerva).

Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia...

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Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia, patrimonio Unesco dal 2011: la piazza del Foro romano e il Capitolium (73 a. C.), tempio dedicato alla triade capitolina (Giove, Giunone e Minerva).

Brescia, Area archeologica del Capitolium dell'antica Brixia...

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Brescia, Palazzo Martinengo Cesaresco Novarino: fontana cinquecentesca con una nicchia per la vasca ed una statua raffigurante Nettuno, contornata da doppie lesene corinzie su sfondo bugnato. Come coronamento si trova una statua settecentesca raffigurante Cesare Martinengo, o forse la figlia Scilla, che ereditò questa parte d'edificio dopo la morte del padre.

Brescia, Palazzo Martinengo Cesaresco Novarino: fontana cinq...

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Brescia

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Brescia, Chiesa di Santa Maria della Carità, (edificata nel 1640 e di chiara impronta barocca), interno a pianta ottagonale: l'altare maggiore.

Brescia, Chiesa di Santa Maria della Carità, (edificata nel...

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Brescia, Piazza della Loggia, Torre dell'Orologio: particolare delgi automi, detti "Macc de le ure" (matti delle ore) che battono a martello ogni ora sulla campana.

Brescia, Piazza della Loggia, Torre dell'Orologio: particola...

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Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impronta veneziana), Palazzo della Loggia: particolare della facciata in marmo bianco di Botticino.

Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impro...

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Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impronta veneziana), Palazzo della Loggia: particolare della facciata in marmo bianco di Botticino con statue.

Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impro...

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Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impronta veneziana), Palazzo della Loggia: particolare della facciata in marmo bianco di Botticino con statue.

Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impro...

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Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impronta veneziana), Palazzo della Loggia: particolare della facciata in marmo bianco di Botticino con statue.

Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impro...

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Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impronta veneziana), Palazzo della Loggia: particolare della facciata in marmo bianco di Botticino con colonna, capitello e uno dei trenta Cesari, ciclo realizzato da Gasparo da Cairano e dal Tamagnino.

Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impro...

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Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impronta veneziana): la Torre dell'Orologio (1540 - 1550) con il quadrante astronomico ad anelli concentrici con simboli dei segni zodiacali, decorato in oro e azzurro. Sopra il quadrante, uno zoccolo ornato col simbolo del sole e un basamento a volute che fanno da piedistallo agli automi, i popolari Macc de le ure (matti delle ore) che battono a martello a ogni ora sulla campana.

Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impro...

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Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impronta veneziana): il monumento in marmo alla Bella Italia o Bell'Italia. Dedicato ai caduti delle Dieci giornate di Brescia, è opera del 1864 di Giovanni Battista Lombardi e fu donato alla città da Vittorio Emanuele II.

Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impro...

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Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impronta veneziana): il palazzo della Loggia con il tetto e il salone di Luigi Vanvitelli.

Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impro...

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Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impronta veneziana): pittore ritrae il Palazzo della Loggia.

Brescia, piazza della Loggia (piazza rinascimentale di impro...

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Giuseppe Canella: "Veduta del Pont Neuf", tempera su carta, 1830.

Giuseppe Canella: "Veduta del Pont Neuf", tempera su carta,...

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Genova, Duomo (Cattedrale di S. Lorenzo), interno, braccio meridionale del transetto: veduta generale con organo, di Fuchetto da Brescia e G.B Forlani (1552 - 1555) e Altare di San Giuseppe, di maestranze genovesi (sec. XVII).

Genova, Duomo (Cattedrale di S. Lorenzo), interno, braccio...

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Brescia, piazza della Loggia: la punzonatura prima della partenza della Mille Miglia, la storica gara di auto d'epoca.

Brescia, piazza della Loggia: la punzonatura prima della par...

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Brescia, piazza della Loggia: la punzonatura prima della partenza della Mille Miglia, la storica gara di auto d'epoca.

Brescia, piazza della Loggia: la punzonatura prima della par...

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Brescia, piazza della Loggia: la punzonatura prima della partenza della Mille Miglia, la storica gara di auto d'epoca.

Brescia, piazza della Loggia: la punzonatura prima della par...

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Brescia, piazza della Loggia: la punzonatura prima della partenza della Mille Miglia, la storica gara di auto d'epoca.

Brescia, piazza della Loggia: la punzonatura prima della par...

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Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Saletta delle Nobili Dame. La decorazione fu commissionata da Gerolamo Martinengo da Padernello in occasione delle sue nozze con Eleonora Gonzaga celebrate il 4 febbraio 1543. Dipinti a olio su tela incollata alle pareti, di Alessandro Bonvicino detto "Il Moretto", 1543-1546. Particolre con ritratto di nobildonna.

Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Sal...

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Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Saletta delle Nobili Dame. La decorazione fu commissionata da Gerolamo Martinengo da Padernello in occasione delle sue nozze con Eleonora Gonzaga celebrate il 4 febbraio 1543. Dipinti a olio su tela incollata alle pareti, di Alessandro Bonvicino detto "Il Moretto", 1543-1546. Particolre con ritratto di nobildonna.

Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Sal...

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Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Saletta delle Nobili Dame. La decorazione fu commissionata da Gerolamo Martinengo da Padernello in occasione delle sue nozze con Eleonora Gonzaga celebrate il 4 febbraio 1543. Dipinti a olio su tela incollata alle pareti, di Alessandro Bonvicino detto "Il Moretto", 1543-1546. Particolre con ritratto di nobildonna.

Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Sal...

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Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Saletta delle Nobili Dame. La decorazione fu commissionata da Gerolamo Martinengo da Padernello in occasione delle sue nozze con Eleonora Gonzaga celebrate il 4 febbraio 1543. Dipinti a olio su tela incollata alle pareti, di Alessandro Bonvicino detto "Il Moretto", 1543-1546. Particolre con ritratto di nobildonna.

Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Sal...

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Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Saletta delle Nobili Dame. La decorazione fu commissionata da Gerolamo Martinengo da Padernello in occasione delle sue nozze con Eleonora Gonzaga celebrate il 4 febbraio 1543. Dipinti a olio su tela incollata alle pareti, di Alessandro Bonvicino detto "Il Moretto", 1543-1546. Particolre con ritratto di nobildonna.

Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Sal...

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Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Saletta delle Nobili Dame. La decorazione fu commissionata da Gerolamo Martinengo da Padernello in occasione delle sue nozze con Eleonora Gonzaga celebrate il 4 febbraio 1543. Dipinti a olio su tela incollata alle pareti, di Alessandro Bonvicino detto "Il Moretto", 1543-1546. Particolre con ritratto di nobildonna.

Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Sal...

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Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Saletta delle Nobili Dame. La decorazione fu commissionata da Gerolamo Martinengo da Padernello in occasione delle sue nozze con Eleonora Gonzaga celebrate il 4 febbraio 1543. Dipinti a olio su tela incollata alle pareti, di Alessandro Bonvicino detto "Il Moretto", 1543-1546. Particolre con ritratto di nobildonna.

Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Sal...

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Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Saletta delle Nobili Dame. La decorazione fu commissionata da Gerolamo Martinengo da Padernello in occasione delle sue nozze con Eleonora Gonzaga celebrate il 4 febbraio 1543. Dipinti a olio su tela incollata alle pareti, di Alessandro Bonvicino detto "Il Moretto", 1543-1546. Particolre con ritratto di nobildonna.

Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Sal...

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Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Saletta delle Nobili Dame. La decorazione fu commissionata da Gerolamo Martinengo da Padernello in occasione delle sue nozze con Eleonora Gonzaga celebrate il 4 febbraio 1543. Dipinti a olio su tela incollata alle pareti, di Alessandro Bonvicino detto "Il Moretto", 1543-1546. Particolre con ritratto di nobildonna.

Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Sal...

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Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Saletta delle Nobili Dame. La decorazione fu commissionata da Gerolamo Martinengo da Padernello in occasione delle sue nozze con Eleonora Gonzaga celebrate il 4 febbraio 1543. Dipinti a olio su tela incollata alle pareti, di Alessandro Bonvicino detto "Il Moretto", 1543-1546. Particolre con ritratto di nobildonna.

Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Sal...

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Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Saletta delle Nobili Dame. La decorazione fu commissionata da Gerolamo Martinengo da Padernello in occasione delle sue nozze con Eleonora Gonzaga celebrate il 4 febbraio 1543. Dipinti a olio su tela incollata alle pareti, di Alessandro Bonvicino detto "Il Moretto", 1543-1546. Particolre con ritratto di nobildonna.

Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Sal...

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Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Saletta delle Nobili Dame. La decorazione fu commissionata da Gerolamo Martinengo da Padernello in occasione delle sue nozze con Eleonora Gonzaga celebrate il 4 febbraio 1543. Dipinti a olio su tela incollata alle pareti, di Alessandro Bonvicino detto "Il Moretto", 1543-1546. Particolre con ritratto di nobildonna.

Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Sal...

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Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Saletta delle Nobili Dame. La decorazione fu commissionata da Gerolamo Martinengo da Padernello in occasione delle sue nozze con Eleonora Gonzaga celebrate il 4 febbraio 1543. Dipinti a olio su tela incollata alle pareti, di Alessandro Bonvicino detto "Il Moretto", 1543-1546. Particolre con ritratto di nobildonna.

Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Sal...

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Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Saletta delle Nobili Dame. La decorazione fu commissionata da Gerolamo Martinengo da Padernello in occasione delle sue nozze con Eleonora Gonzaga celebrate il 4 febbraio 1543. Dipinti a olio su tela incollata alle pareti, di Alessandro Bonvicino detto "Il Moretto", 1543-1546. Particolre con ritratto di nobildonna.

Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Sal...

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Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Saletta delle Nobili Dame. La decorazione fu commissionata da Gerolamo Martinengo da Padernello in occasione delle sue nozze con Eleonora Gonzaga celebrate il 4 febbraio 1543. Dipinti a olio su tela incollata alle pareti, di Alessandro Bonvicino detto "Il Moretto", 1543-1546. Particolre con ritratto di nobildonna.

Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Sal...

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Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Saletta delle Nobili Dame. La decorazione fu commissionata da Gerolamo Martinengo da Padernello in occasione delle sue nozze con Eleonora Gonzaga celebrate il 4 febbraio 1543. Dipinti a olio su tela incollata alle pareti, di Alessandro Bonvicino detto "Il Moretto", 1543-1546. Particolre con ritratto di nobildonna.

Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Sal...

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Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Saletta delle Nobili Dame. La decorazione fu commissionata da Gerolamo Martinengo da Padernello in occasione delle sue nozze con Eleonora Gonzaga celebrate il 4 febbraio 1543. Dipinti a olio su tela incollata alle pareti, di Alessandro Bonvicino detto "Il Moretto", 1543-1546. Particolre con ritratto di nobildonna.

Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Sal...

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Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Saletta delle Nobili Dame. La decorazione fu commissionata da Gerolamo Martinengo da Padernello in occasione delle sue nozze con Eleonora Gonzaga celebrate il 4 febbraio 1543. Dipinti a olio su tela incollata alle pareti, di Alessandro Bonvicino detto "Il Moretto", 1543-1546. Particolre con ritratto di nobildonna.

Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Sal...

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Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Saletta delle Nobili Dame. La decorazione fu commissionata da Gerolamo Martinengo da Padernello in occasione delle sue nozze con Eleonora Gonzaga celebrate il 4 febbraio 1543. Dipinti a olio su tela incollata alle pareti, di Alessandro Bonvicino detto "Il Moretto", 1543-1546. Particolre con ritratto di nobildonna.

Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Sal...

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Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Saletta delle Nobili Dame. La decorazione fu commissionata da Gerolamo Martinengo da Padernello in occasione delle sue nozze con Eleonora Gonzaga celebrate il 4 febbraio 1543. Dipinti a olio su tela incollata alle pareti, di Alessandro Bonvicino detto "Il Moretto", 1543-1546. Particolre con ritratto di nobildonna.

Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Sal...

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Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Saletta delle Nobili Dame. La decorazione fu commissionata da Gerolamo Martinengo da Padernello in occasione delle sue nozze con Eleonora Gonzaga celebrate il 4 febbraio 1543. Dipinti a olio su tela incollata alle pareti, di Alessandro Bonvicino detto "Il Moretto", 1543-1546. Particolre con ritratto di nobildonna.

Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Sal...

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Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Saletta delle Nobili Dame. La decorazione fu commissionata da Gerolamo Martinengo da Padernello in occasione delle sue nozze con Eleonora Gonzaga celebrate il 4 febbraio 1543. Dipinti a olio su tela incollata alle pareti, di Alessandro Bonvicino detto "Il Moretto", 1543-1546. Particolre con ritratto di nobildonna.

Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Sal...

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Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Saletta delle Nobili Dame. La decorazione fu commissionata da Gerolamo Martinengo da Padernello in occasione delle sue nozze con Eleonora Gonzaga celebrate il 4 febbraio 1543. Dipinti a olio su tela incollata alle pareti, di Alessandro Bonvicino detto "Il Moretto", 1543-1546. Particolre con ritratto di nobildonna.

Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Sal...

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Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Saletta delle Nobili Dame. La decorazione fu commissionata da Gerolamo Martinengo da Padernello in occasione delle sue nozze con Eleonora Gonzaga celebrate il 4 febbraio 1543. Dipinti a olio su tela incollata alle pareti, di Alessandro Bonvicino detto "Il Moretto", 1543-1546. Particolre con ritratto di nobildonna.

Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Sal...

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Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Saletta delle Nobili Dame. La decorazione fu commissionata da Gerolamo Martinengo da Padernello in occasione delle sue nozze con Eleonora Gonzaga celebrate il 4 febbraio 1543. Dipinti a olio su tela incollata alle pareti, di Alessandro Bonvicino detto "Il Moretto", 1543-1546. Particolre con ritratto di nobildonna.

Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Sal...

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Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Saletta delle Nobili Dame. La decorazione fu commissionata da Gerolamo Martinengo da Padernello in occasione delle sue nozze con Eleonora Gonzaga celebrate il 4 febbraio 1543. Dipinti a olio su tela incollata alle pareti, di Alessandro Bonvicino detto "Il Moretto", 1543-1546. Particolre con ritratto di nobildonna.

Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Sal...

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Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Saletta delle Nobili Dame. La decorazione fu commissionata da Gerolamo Martinengo da Padernello in occasione delle sue nozze con Eleonora Gonzaga celebrate il 4 febbraio 1543. Dipinti a olio su tela incollata alle pareti, di Alessandro Bonvicino detto "Il Moretto", 1543-1546. Particolre con ritratto di nobildonna.

Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Sal...

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Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Saletta delle Nobili Dame. La decorazione fu commissionata da Gerolamo Martinengo da Padernello in occasione delle sue nozze con Eleonora Gonzaga celebrate il 4 febbraio 1543. Dipinti a olio su tela incollata alle pareti, di Alessandro Bonvicino detto "Il Moretto", 1543-1546.

Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Sal...

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Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Saletta delle Nobili Dame. La decorazione fu commissionata da Gerolamo Martinengo da Padernello in occasione delle sue nozze con Eleonora Gonzaga celebrate il 4 febbraio 1543. Dipinti a olio su tela incollata alle pareti, di Alessandro Bonvicino detto "Il Moretto", 1543-1546.

Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Sal...

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Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Saletta delle Nobili Dame. La decorazione fu commissionata da Gerolamo Martinengo da Padernello in occasione delle sue nozze con Eleonora Gonzaga celebrate il 4 febbraio 1543. Dipinti a olio su tela incollata alle pareti, di Alessandro Bonvicino detto "Il Moretto", 1543-1546.

Brescia, Palazzo Martinengo Salvadego: particolare della Sal...

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Ferrara, Castello Estense (detto anche Castello di San Michele): veduta del soffitto della sala dell'Aurora: al centro "Il Tempo (Crono)", intorno i riquadri con Alba, Giorno, Tramonto e Notte. Opera di Bastianino e Ludovico Settevecchi. I cornicioni decorati con putti sono opera di Leonardo da Brescia.La sala, già stanza privata di Ercole II, era conosciuta nel Cinquecento come camera dello specchio. Da essa prende il nome l'intero appartamento di rappresentanza voluto da Alfonso II.Le scene proposte nella volta di questa sala vengono oggi generalmente interpretate come un'allegoria della vita umana.

Ferrara, Castello Estense (detto anche Castello di San Miche...

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Ferrara, Castello Estense (detto anche Castello di San Michele): particolare dei cornicioni decorati con putti alla guida di bighe fantastiche e festoni di frutta in campo d'oro.Opera di Leonardo da Brescia. La sala, già stanza privata di Ercole II, era conosciuta nel Cinquecento come camera dello specchio. Da essa prende il nome l'intero appartamento di rappresentanza voluto da Alfonso II.Le scene proposte nella volta di questa sala vengono oggi generalmente interpretate come un'allegoria della vita umana.

Ferrara, Castello Estense (detto anche Castello di San Miche...

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Ferrara, Castello Estense (detto anche Castello di San Michele): particolare dei cornicioni decorati con putti alla guida di bighe fantastiche e festoni di frutta in campo d'oro.Opera di Leonardo da Brescia. La sala, già stanza privata di Ercole II, era conosciuta nel Cinquecento come camera dello specchio. Da essa prende il nome l'intero appartamento di rappresentanza voluto da Alfonso II.Le scene proposte nella volta di questa sala vengono oggi generalmente interpretate come un'allegoria della vita umana.

Ferrara, Castello Estense (detto anche Castello di San Miche...

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Ferrara, Castello Estense (detto anche Castello di San Michele): particolare dei cornicioni decorati con putti alla guida di bighe fantastiche e festoni di frutta in campo d'oro.Opera di Leonardo da Brescia. La sala, già stanza privata di Ercole II, era conosciuta nel Cinquecento come camera dello specchio. Da essa prende il nome l'intero appartamento di rappresentanza voluto da Alfonso II.Le scene proposte nella volta di questa sala vengono oggi generalmente interpretate come un'allegoria della vita umana.

Ferrara, Castello Estense (detto anche Castello di San Miche...

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Ferrara, Castello Estense (detto anche Castello di San Michele): particolare del soffitto della sala dei Giochi, "Il Pancrazio (fusione di lotta e pugilato". Gli affreschi sono su progetto e disegni di Pirro Ligorio. La realizzazione di questo è di Leonardo da Brescia.

Ferrara, Castello Estense (detto anche Castello di San Miche...

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Ferrara, Castello Estense (detto anche Castello di San Michele): particolare del soffitto della sala dei Giochi, "La danza pirrica". Gli affreschi sono su progetto e disegni di Pirro Ligorio. La realizzazione di questo è di Ludovico Settevecchi.

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Ferrara, Castello Estense (detto anche Castello di San Michele): particolare del soffitto della sala dei Giochi, "La corsa della quadriga". Gli affreschi sono su progetto e disegni di Pirro Ligorio. La realizzazione di questo è di Ludovico Settevecchi.

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Ferrara, Castello Estense (detto anche Castello di San Michele): particolare del soffitto della sala dei Giochi, "Il gioco della palla al bracciale". Gli affreschi sono su progetto e disegni di Pirro Ligorio. La realizzazione di questo è di Ludovico Settevecchi.

Ferrara, Castello Estense (detto anche Castello di San Miche...

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Ferrara, Castello Estense (detto anche Castello di San Michele): particolare del soffitto della sala dei Giochi, "Il gioco dei cerchi con tintinnabuli". Gli affreschi sono su progetto e disegni di Pirro Ligorio. La realizzazione di questo è di Ludovico Settevecchi.

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Ferrara, Castello Estense (detto anche Castello di San Michele): particolare del soffitto della sala dei Giochi, "Il trigonale (giochi di destrezza con la palla". Gli affreschi sono su progetto e disegni di Pirro Ligorio. La realizzazione di questo è di Ludovico Settevecchi.

Ferrara, Castello Estense (detto anche Castello di San Miche...

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Ferrara, Castello Estense (detto anche Castello di San Michele): particolare del soffitto della sala dei Giochi, "La lotta". Gli affreschi sono su progetto e disegni di Pirro Ligorio. La realizzazione di questo è di Leonardo da Brescia.

Ferrara, Castello Estense (detto anche Castello di San Miche...

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Ferrara, Castello Estense (detto anche Castello di San Michele): particolare del soffitto della sala dei Giochi, "Il nuoto". Gli affreschi sono su progetto e disegni di Pirro Ligorio. La realizzazione di questo è di Leonardo da Brescia.

Ferrara, Castello Estense (detto anche Castello di San Miche...